Il vomito più che una malattia va considerato un sintomo che indica uno stato di malessere. Il vomito è una fastidiosa espulsione forzata del contenuto gastrico attraverso la bocca. La manifestazione del vomito è preceduta generalmente da nausea e dolore addominale o sintomi analoghi. Il vomito non sempre è un episodio negativo se accade occasionalmente: ad esempio per qualche piccolo disturbo digestivo.
Il problema è quando il vomito nei bambini continua. In presenza di altri disturbi o altri sintomi come la febbre o il dolore addominale è bene chiamare il proprio medico. Per quanto riguarda specialmente i bambini piccoli, sotto i 3 mesi d’età, gli episodi di vomito, possono essere collegati alla stenosi ipertofica del piloro. Generalmente il vomito può essere provocato da reazioni psicologiche, da cattiva digestione o forzature alimentari, intolleranze alimentari o a medicine, da sostanze chimiche (ingestione accidentale),malattie neurologiche (meningiti, traumi cranici, tumori, ipertensione endocranica), o la reazione abituale ad accessi di tosse.
Una delle cause più diffuse è però la chetosi conosciuta anche come “acetone”. L’acetone è un temporaneo disturbo del metabolismo che si verifica quando l’organismo non ha più a disposizione gli zuccheri ed inizia a bruciare i grassi. Il vomito è molto fastidioso ed è necessario ricorre alla medicina tradizionale ma vi sono anche dei rimedi naturali da applicare per dare sollievo al bambino. Un rimedio della nonna piuttosto semplice è la tecnica del cubetto di ghiaccio, da sciogliere in bocca. Un altro naturale alleato è il miele. E allora perché non far bere al bambino una camomilla con un cucchiaino di miele. Il miele resta l’ideale ma è consigliato anche il succo di mela.
Altri rimedi naturali contro il vomito riguardano le radici. Un infuso preparato con la radice di zenzero. Allo stesso modo consigliamo una tisana di menta piperita. Il vomito è davvero fastidioso è necessario riposarsi molto ed evitare eventuali stress, ed avere sempre con sé una bacinella dopo poter vomitare in caso di emergenza e tanti fazzoletti igienizzanti.
L’alimentazione da tenere durante le fasi di vomito deve essere leggera, anzi sarebbe preferibile un vero e proprio digiuno. Questo perché qualsiasi cosa ingerita sarebbe espulsa attraverso il vomito. È però molto importante compensare un altro aspetto e conseguenza del vomito: la disidratazione. Bisogna stare attenti a reintrodurre i liquidi e i sali minerali persi. Cosa bere allora? Soprattutto frullati di frutta, brodini, minestrine leggere e tanta acqua, che però a volte può causare conati di vomito.
Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!
