Rimedi della Nonna per le gengive ritirate

Quando si parla di salute orale, molti pensano che si tratti semplicemente di avere denti bianchi, puliti e senza carie. Tuttavia, le gengive sane sono ugualmente importanti. Non prenderti cura di questa parte della bocca può portare a gengive ritirate. La recessione della gengiva si ha quando il margine del tessuto gengivale che circonda i denti si consuma o si ritira, esponendo maggiormente il dente o la radice.

È un problema comune e molte persone non ne sono nemmeno consapevoli. Il primo tra i sintomi della recessione gengivale è solitamente un aumento nella sensibilità dei denti, oppure il dente può iniziare a sembrare più lungo del normale. Le gengive possono anche sembrare gonfie e possono sanguinare facilmente. Può anche presentarsi l’alito cattivo.

Diversi fattori portano alla recessione gengivale, tra cui malattie parodontali, genetica, spazzolatura dei denti troppo aggressiva, cura dentale insufficiente, cambiamenti ormonali, carenze nutrizionali, fumo, digrignamento dei denti, denti storti o un morso disallineato.

A causa delle gengive ritirate, iniziano a formarsi lacune tra i denti e la linea gengivale, rendendo facile la formazione di batteri patogeni. Se questo problema non viene trattato, il tessuto di supporto e la struttura ossea dei denti possono rimanere gravemente danneggiati, causando alla fine persino la perdita dei denti.

Rimedi della Nonna per la recessione gengivale

Ma non tutto è perduto: puoi provare alcuni rimedi della Nonna, semplici ma efficaci, per far ricrescere le gengive ritirate. Questi rimedi naturali aiuteranno a ripristinare le tue gengive e proteggerle da ulteriori danni. Ecco i migliori!

Oil pulling

Uno dei rimedi più efficaci per il mantenimento della salute orale e il trattamento di varie malattie dentali è l’oil pulling, che aiuta anche a invertire la recessione gengivale. Per farlo, usa sempre olio di cocco: svolge un ruolo significativo nell’offrire un rivestimento protettivo sui denti, prevenendo così l’accumulo di placca, e aiutando a contrastare infezioni dentali e gengivali. (leggi qui qui come praticare l’oil pulling).

Come procedere: tieni in bocca roteando un cucchiaino di olio di cocco per circa 15-20 minuti, poi sputalo (dovrebbe essere diventato denso e lattiginoso). Sciacqua la bocca quindi lavati i denti come al solito. Ripeti il ​​processo ogni giorno al mattino a stomaco vuoto per circa 1 mese. Ricordati di non fare gargarismi o ingerire l’olio.

Propoli

Il propoli, quella la resina appiccicosa che le api usano per incollare i loro alveari, è un altro rimedio molto efficace per le gengive ritirate. È ricco di proprietà antibiotiche e antimicotiche che aiutano a sbarazzarsi di batteri che possono causare una serie di problemi dentali.

Come procedere: prendi ogni giorno 10 gocce di propoli, quello più forte che trovi. Se proprio non ti piace, puoi anche scegliere di assumere capsule o compresse di propoli, ma sappi che in questo caso la sua efficacia sarà ben minore. Attenzione: chiunque sia allergico alle punture di api non deve usare il propoli.

Bicarbonato di sodio

Un collutorio a base di bicarbonato di sodio è uno dei rimedi della Nonna più efficaci per mantenere la bocca libera da germi e batteri e, di conseguenza, prevenire le malattie e altri problemi che portano alla recessione gengivale. Il bicarbonato di sodio funziona come un detergente meccanico sui denti e sulle gengive: neutralizza la produzione di acido in bocca e funziona anche come antisettico per prevenire le infezioni.

Come procedere: aggiungi ad un bicchiere d’acqua un cucchiaino di bicarbonato di sodio, 4 gocce di olio essenziale di menta e 4 gocce di olio di tea tree. Mescola bene gli ingredienti e usalo come collutorio due volte al giorno per alcune settimane.

Aloe Vera

L’aloe vera aiuta a combattere l’infiammazione delle gengive e a riparare i tessuti danneggiati. Per questo è un buon rimedio della Nonna per la recessione gengivale. Ha anche proprietà antibatteriche che evitano la comparsa di infezioni orali e l’accumulo di placca.

Come procedere: massaggia le gengive con del gel di aloe vera fresco, lascia in posa per almeno 30 minuti prima di risciacquarlo, e ripeti due volte al giorno.

mai più gengive ritirate con i rimedi della nonna

Curcuma

Per controllare la recessione gengivale, la curcuma è un rimedio della Nonna molto efficace. Contiene infatti la curcumina, una sostanza con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie che possono aiutare a ridurre il dolore, il gonfiore e l’infiammazione. Inoltre, previene la diffusione dell’attività batterica che causa diversi problemi orali.

Come procedere: mescola un po’ di polvere di curcuma in acqua per fare una pasta, che applicherai sulle gengive con un dito pulito. Lascia agire per 5 minuti, quindi massaggia delicatamente per un minuto. Sciacqua la bocca con acqua tiepida, e ripeti due volte al giorno.

Tè verde

Il tè verde è un altro rimedio della Nonna per la recessione gengivale che non mancherà di stupirti. Aiuta a rafforzare la connessione tra i denti e le gengive, grazie alle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Non solo riduce la possibilità di sviluppare malattie parodontali, ma riduce anche l’infiammazione delle gengive e migliora l’attaccamento delle gengive ai denti.

Come procedere: bevi 1 o 2 tazze di tè verde ogni giorno, senza zucchero nè miele. Puoi anche masticare gomme senza zucchero a base di tè verde.

Acqua ossigenata

L’acqua ossigenata, o perossido di idrogeno, è un incredibile rimedio della Nonna per le gengive ritirate e altre malattie gengivali. Funziona come un potente agente antibatterico che uccide i germi e combatte le malattie gengivali. Inoltre lascerà i tuoi denti più bianchi se la userai regolarmente! Per la salute orale, usala in miscela al 3%.

Come procedere: mescola parti uguali di acqua ossigenata al 3% e acqua. Sciacqua la bocca con questa soluzione per alcuni secondi, quindi sputala, e ripeti il procedimento un paio di volte a settimana. In alternativa, mescola acqua ossigenata al 3% a poco a poco in un cucchiaino di bicarbonato di sodio per fare una pasta, e usala per massaggiare le gengive. Infine, sputa e sciacqua la bocca. Attenzione: non utilizzare il perossido di idrogeno troppo spesso, una volta al giorno è sufficiente. Non ingerirlo.

Uva spina indiana

L’uva spina indiana, conosciuta anche come amla, aiuta a correggere le gengive ritirate e promuovere la salute orale. La vitamina C e gli altri nutrienti che contiene aiutano a rafforzare le gengive e a sostenere la salute del tessuto connettivo. Combatte i batteri in bocca per prevenire la carie e aiuta anche a prevenire l’alitosi.

Come procedere: mastica accuratamente 2 frutti freschi di amla ogni giorno. Inoltre, puoi preparare degli sciacqui mescolando un cucchiaio di succo di amla in mezzo bicchiere di acqua. Risciacqua la bocca con questa soluzione una volta al giorno.

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