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10 regole del bon ton da portare a tavola a Natale

Con le 10 regole del bon ton a tavola non sarà più un problema il pranzo di natale con i nuovi suoceri, a Natale spesso si presenta il nuovo lui/lei, ecco con questo articolo vorrei salvarvi da alcune figuracce, vediamo assieme.

Quante da volte da piccoli ci hanno detto “togli i gomiti dalla tavola che non sta bene!” oppure sbattere i bicchieri per fare il brindisi (magari la suocera li tiene come l’oro e proprio quel giorno glieli rompete….orroreee ahhahahahaha), poi crescendo spesso ce ne dimentichiamo, ma per chi è all’antica, un po’ come me, certe regole sono fondamentali, vediamole assieme:

  1. Mettere il cellulare sul tavolo… beh sicuramente dopo questi anni di pandemia saprai che il telefono è pieno di germi e quindi non è fantastico metterlo sul tavolo oppure giocarci mentre si è a tavola con altri commensali, la cosa più saggia è lasciarlo in tasca e metterlo in modalità silenziosa.
  2. Chiedere il sale, beh in questo caso sembra quasi una critica a chi è stato così carino nel preparare il pasto che state consumando, una delle regole auree è sempre di non mettere a disagio la padrona di casa (e viceversa!).
  3. Quando ci troviamo davanti un piatto di brodo bisogna sempre prestare attenzione, è il cucchiaio che va alla bocca e non viceversa, e quando dovete raccogliere la rimanenza di brodo non si deve mai inclinare il piatto verso di noi, ma bensì verso l’esterno.. così dice il galateo!
  4. Questa è una regola che andrebbe sempre rispettata, anche non durante le feste, se sei stato servito per primo e non tutti hanno il mangiare nel piatto non si può cominciare a mangiare e se sei ospite dalla futura suocera sarebbe meglio attendere che si sieda a tavola anche lei dopo aver servito tutti!
  5. Come si mangiano gli spaghetti? Arrotolati sulla forchetta e portati alla bocca. E se fossero dei tagliolini in brodo?? Beh in questo caso andrebbero arrotolati con la forchetta su un cucchiaio! Attenzione che il risucchio dello spaghetto non è ammesso (ahahhahaha)
  6. Sembra scortesia, ma non è così, non si deve dire mai buon appetito! L’inizio del pasto deve avvenire in silenzio e tranquillità, senza intavolare subito una conversazione fitta. Ma soprattutto, aspettando il padrone di casa.
  7. Al termine di ogni portata, se pensiamo di non mangiare altro, posiamo la forchetta ed il coltello sul piatto, parallelamente, sarà un segnale che abbiamo finito, altrimenti vanno messi con i manici allargati e le punte che si toccano.
  8. Il pane va sempre spezzato con le mani se non dovete condividerlo con altri, altrimenti utilizzate il coltello. E poi fate attenzione a non riempire la tovaglia di briciole, ma, se ci fosse, sfruttate il piattino apposito per riporlo dopo averlo consumato in pezzettini piccoli.
  9. Il tovagliolo… dove deve stare? Sulle gambe… non infilato nella camicia! Usatelo sempre prima di bere un sorso dal bicchiere. Quanto sono brutti i calici unti o con l’impronta del rossetto?
  10. Dove mettiamo la borsa? Mai sul tavolo, ma neanche sul pavimento, andrebbe appesa alla sedia o affidata alla padrona di casa!

Come vedete non sono molte, ma vi assicuro che spesso le tralasciamo e facciamo le figuracce, adesso andate al pranzo di Natale belli sollevati e non dimenticate di chiedere alla padrona di casa se ha bisogno di una mano a sparecchiare il tavolo, una frase così ha sempre il suo perchè!!

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10 regole del bon ton da portare a tavola a Natale
Nonna Carlotta: