Con le 10 regole del bon ton a tavola non sarà più un problema il pranzo di natale con i nuovi suoceri, a Natale spesso si presenta il nuovo lui/lei, ecco con questo articolo vorrei salvarvi da alcune figuracce, vediamo assieme.
Quante da volte da piccoli ci hanno detto “togli i gomiti dalla tavola che non sta bene!” oppure sbattere i bicchieri per fare il brindisi (magari la suocera li tiene come l’oro e proprio quel giorno glieli rompete….orroreee ahhahahahaha), poi crescendo spesso ce ne dimentichiamo, ma per chi è all’antica, un po’ come me, certe regole sono fondamentali, vediamole assieme:
- Mettere il cellulare sul tavolo… beh sicuramente dopo questi anni di pandemia saprai che il telefono è pieno di germi e quindi non è fantastico metterlo sul tavolo oppure giocarci mentre si è a tavola con altri commensali, la cosa più saggia è lasciarlo in tasca e metterlo in modalità silenziosa.
- Chiedere il sale, beh in questo caso sembra quasi una critica a chi è stato così carino nel preparare il pasto che state consumando, una delle regole auree è sempre di non mettere a disagio la padrona di casa (e viceversa!).
- Quando ci troviamo davanti un piatto di brodo bisogna sempre prestare attenzione, è il cucchiaio che va alla bocca e non viceversa, e quando dovete raccogliere la rimanenza di brodo non si deve mai inclinare il piatto verso di noi, ma bensì verso l’esterno.. così dice il galateo!
- Questa è una regola che andrebbe sempre rispettata, anche non durante le feste, se sei stato servito per primo e non tutti hanno il mangiare nel piatto non si può cominciare a mangiare e se sei ospite dalla futura suocera sarebbe meglio attendere che si sieda a tavola anche lei dopo aver servito tutti!
- Come si mangiano gli spaghetti? Arrotolati sulla forchetta e portati alla bocca. E se fossero dei tagliolini in brodo?? Beh in questo caso andrebbero arrotolati con la forchetta su un cucchiaio! Attenzione che il risucchio dello spaghetto non è ammesso (ahahhahaha)
- Sembra scortesia, ma non è così, non si deve dire mai buon appetito! L’inizio del pasto deve avvenire in silenzio e tranquillità, senza intavolare subito una conversazione fitta. Ma soprattutto, aspettando il padrone di casa.
- Al termine di ogni portata, se pensiamo di non mangiare altro, posiamo la forchetta ed il coltello sul piatto, parallelamente, sarà un segnale che abbiamo finito, altrimenti vanno messi con i manici allargati e le punte che si toccano.
- Il pane va sempre spezzato con le mani se non dovete condividerlo con altri, altrimenti utilizzate il coltello. E poi fate attenzione a non riempire la tovaglia di briciole, ma, se ci fosse, sfruttate il piattino apposito per riporlo dopo averlo consumato in pezzettini piccoli.
- Il tovagliolo… dove deve stare? Sulle gambe… non infilato nella camicia! Usatelo sempre prima di bere un sorso dal bicchiere. Quanto sono brutti i calici unti o con l’impronta del rossetto?
- Dove mettiamo la borsa? Mai sul tavolo, ma neanche sul pavimento, andrebbe appesa alla sedia o affidata alla padrona di casa!
Come vedete non sono molte, ma vi assicuro che spesso le tralasciamo e facciamo le figuracce, adesso andate al pranzo di Natale belli sollevati e non dimenticate di chiedere alla padrona di casa se ha bisogno di una mano a sparecchiare il tavolo, una frase così ha sempre il suo perchè!!
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