Sono molte le persone che stanno molto attente all’alimentazione per tutta la giornata, ma, arrivate alla sera, cominciano ad avere una fame incontrollabile: anche dopo cena c’è sempre voglia di mangiare qualcosa…
Esiste una vera e propria spiegazione fisiologica che dimostra il motivo per cui si ha più fame la sera che di giorno: il nostro corpo, infatti, in previsione del digiuno notturno, porta il nostro corpo a chiedere “di mangiare qualcos’altro”.
Se non abbiamo mangiato abbastanza a cena, inoltre, il nostro corpo ci invia un segnale che ci fa capire che abbiamo fame. Esistono poi vari motivi per i quali si mangia di più la sera:
- La fame e lo stress
- La rabbia o l’ansia
- Emozioni forti che portano al cibo come valvola di sfogo
La prima cosa da fare, quindi, è rivedere qual è il motivo per cui ci viene fame o voglia di mangiare qualcosa, fatto questo, il consiglio della nonna è rimandare di 10 o 15 minuti da quando ci arriva lo stimolo il momento in cui andiamo a mangiare, oppure fare qualcosa che ci permette di distrarci: una chiamata, guardare un film avvincente, …
Se dopo dieci minuti abbiamo ancora il desiderio di mangiare cerchiamo di fare un piccolo snack salutare.
Ci sono però persone che invece mangiano quando sono tranquille e rilassate, e spesso la sera, finita la giornata stressante, ci si “rilassa” mangiando, ma questo chiaramente porta al sovrappeso: proprio per questo motivo il consiglio è utilizzare un integratore brucia grassi e soppressore della fame, come ad esempio la Garcinia Cambogia (per approfondire leggi l’articolo di paginedellasalute.it dal titolo “Garcinia Cambogia: dove si compra?“.
A volte si ha invece un disturbo differente: si tratta della dipendenza da un alimento. Se ti capita di aver voglia di un solo alimento o di un ristretto gruppo di alimenti, probabilmente soffri semplicemente di dipendenza da un alimento.
Se magari non hai fame ma appena vedi quel determinato alimento (o gruppo di alimenti) non riesci a resistere alla tentazione, è il segno di dipendenza da un alimento, in questi casi si può lavorare sulle cause psicologiche o far sparire l’alimento scatenante, non comprandolo e non tenendolo in casa.
La dipendenza da carboidrati invece è un problema metabolico, dovuto ad un vero e proprio sballamento della risposta dell’insulina nel nostro organismo: questo spesso comincia dopo una o due ore il primo pasto contenente carboidrati, in questo caso bisogna chiedere il parere ad un nutrizionista o ad un dietologo che potrà aiutarci a risolvere queste problematiche.
Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!