Come disinfettare casa dopo una malattia

Ci siamo passati tutti. Voi o i membri della vostra famiglia avete contratto una malattia e avete diffuso generosamente i germi per casa, a volte rendendo tutti malati. Giurate di non permettere che accada di nuovo prendendo precauzioni, disinfettando casa vostra e inibendo la contaminazione. Ma poi la vita va avanti e presto non ci pensate più, fino quando la stessa situazione non si ripete nuovamente.

Le infezioni sono la principale causa di malattia e di morte in tutto il mondo; i microbi possiedono la capacità di adattarsi a cambiamenti ambientali, popolazioni e tecnologie. Prevenire le infezioni rappresenta una sfida perpetua per evitare minacce alla salute delle persone e al loro benessere. La disinfezione di casa vostra dopo che voi o qualcuno intorno a voi si ammala è il primo passo per evitare quei germi. Ecco i migliori rimedi della Nonna per disinfettare la vostra casa durante e dopo una malattia.

Disinfettare i prodotti elettronici

Usiamo i prodotti elettronici più volte al giorno. Non possiamo vivere senza smartphone, TV, aria condizionata o riscaldamento quando siamo sani, e peggio ancora quando siamo malati. Con i virus come l’influenza, i germi si diffondono rapidamente. Mentre starnutite mettete la mano davanti alla bocca e poi usate questi dispositivi, oppure direttamente ci starnutisce sopra o intorno: questo fa sì che i germi si diffondano ovunque e possano essere facilmente prelevati da altri: questo permette alla malattia di persistere. Per disinfettare i prodotti elettronici, spruzzate spray disinfettante commerciale o una soluzione 50/50 di alcool e acqua su un panno in microfibra e pulite i dispositivi. Inoltre utilizzare un tampone di cotone per pulire gli spazi fra le fessure. Infine Rimuovete le batterie e utilizzate uno spazzolino da denti per rimuovere i detriti.

Disinfettare il bucato

Biancheria, asciugamani e vestiti possono trasportare batteri infettivi per settimane e perpetuare il ciclo della malattia in casa vostra. Per una pulizia accurata, immergete i capi sporchi nella candeggina o in un disinfettante prima di metterli in lavatrice. Poi lavateli con detersivo e acqua più calda possibile, come raccomandato sull’etichetta del prodotto. La quantità di acqua, il tempo di pre-immersione nella candeggina, il detersivo e il disinfettante variano a seconda delle istruzioni sulla scatola e il numero di vestiti e biancheria da lavare.

Disinfettare il bagno

I batteri prosperano nei bagni caldi e umidi. I virus del bagno possono causare malattie gastrointestinali, respiratorie e della pelle, nonché intensificare le allergie. I tappetini per il bagno sono carichi di batteri e incontrano costantemente i piedi che hanno raccolto i batteri dei pavimenti del bagno. Lavate o sostituite i tappetini da bagno utilizzati in caso di malattia. Inoltre evitare di camminare a piedi nudi su di essi. Utilizzate anche un disinfettante detergente di alta qualità per pulire il bagno dopo una malattia, con particolare attenzione a soffione, lavabo e vasca, nonchè la presa d’aria dello scarico.

Disinfettare la cucina

I batteri multiresistenti si diffondono attraverso i taglieri utilizzati nelle cucine. Inoltre spugne, stracci, asciugamani da cucina e depuratori sono alcuni degli elementi più gravemente contaminati in una cucina. Passate candeggina a spruzzo sui mobili della cucina: maniglie, frigorifero e microonde. I panni da cucina diffondono l’infezione da salmonella che causa il tifo e intossicazione alimentare. Questo rischio può essere quasi 100 volte ridotto immergendoli in candeggina per un po’di tempo.

Disinfettare i punti di contatto

I punti di contatto sono le aree della vostra casa che la vostra famiglia usa e tocca più volte al giorno. Pertanto sono zone ad alto rischio per infezioni trasmissibili e perpetue. Alcuni punti di contatto sono maniglie delle porte, interruttori della luce, ringhiere per scale, sciacquone del bagno, rubinetti, frigoriferi e così via. Utilizzate un tampone imbevuto di alcool, un disinfettante per pulire o spruzzare candeggina (più efficace) e pulite queste superfici. Inoltre assicurate di lavare le mani regolarmente, o tenete a disposizione un disinfettante a base di alcool e utilizzatelo ogni volta che toccate i punti di contatto fino a quando la malattia nella vostra casa svanisce.

Disinfettare il termostato

Quando una persona è malata regola costantemente il termostato per restare al caldo quando ha i brividi e rinfrescarsi quando brucia per la febbre. Ciò diffonde i batteri, rendendo i termostati dei serbatoi per l’infezione. Anche coloro che si prendono una cura speciale per disinfettare le loro case dopo una malattia spesso trascurano i termostati. Il ruolo cruciale che possono svolgere nella trasmissione della malattia probabilmente non ha nemmeno mai attraversato la vostra mente. Lavate quindi la sonda metallica ogni volta che viene toccata, è importante tenerla sterilizzata. Utilizzate poi dell’alcool per pulire la sonda e il coperchio.

Disinfettare gli animali domestici

Il vostro animale domestico potrebbe essere l’unica cosa che solleva il vostro umore mentre siete malati, ma trasporta anche molti batteri. Gatti, cani e rettili ospitano la salmonella (che causa tifo, intossicazione alimentare e diarrea), l’eschericha coli (provoca infezioni delle vie urinarie, disturbi d anemia e renali) e lo Staphylococcus aureus (che causa bolle, cellulite e polmonite così come infezioni di ossa, articolazioni e sangue). Fate controllare il vostro animale domestico da un veterinario dopo un’infezione batterica e pulitelo regolarmente. Svuotate frequentemente la loro lettiera e vaccinateli. Assicurate di lavare frequentemente le mani dopo aver toccato i vostri animali domestici. Tagliate anche le loro unghie e impedite loro di bere dalla toilette.

Disinfettare i peluche dei vostri bambini

Se vostro figlio si sta riprendendo da un’infezione, assicuratevi di buttare i loro animali di peluche in lavatrice non appena possibile. I bambini si aggrappano ai loro peluche, soprattutto a maggior ragione quando sono malati e si sentono giù, ma questo li espone a un’orda di batteri. I bambini tendono a buttarli in giro in posti sporchi e riprenderli subito dopo, e questo perpetua ulteriormente la malattia. Lavate i peluche di vostro figlio in acqua calda in lavatrice dopo una malattia. Come misura preventiva, lavateli ogni settimana. Alcuni giocattoli di peluche non possono essere lavati in lavatrice, dovrete lavarli a mano con un detergente e una spugna.

Aprire le finestre

La Nonna vi raccomanda di aprire spesso le finestre per permettere il passaggio del flusso d’aria che previene le infezioni. Quando le finestre sono chiuse, gli agenti patogeni che causano le infezioni sciamano continuamente. Dal momento che non hanno la concorrenza di altri tipi di batteri benefici, essi prosperano. Aprire le finestre permette ai “batteri buoni” di entrare e diluire l’attività di questi agenti patogeni. E’ per questo che le infezioni spesso ricorrono in ospedali troppo sterilizzati in cui i batteri di bilanciamento troppo spesso restano chiusi fuori.

Svuotare l’immondizia

I vostri bidoni della spazzatura sono brulicanti di germi e batteri a causa di tutti i tessuti gettati durante una malattia. Inoltre, il cibo e altri rifiuti che si trovano nei bidoni della spazzatura sono pieni di batteri sporchi, contaminando l’aria di casa vostra. I bidoni della spazzatura che non vengono svuotati regolarmente, soprattutto dopo una malattia, possono causare la ricorrenza di infezioni. E’ anche importante pulire i vostri bidoni della spazzatura a fondo dopo una malattia per assicurarsi che non rimangano batteri. Potete utilizzare i guanti, una spazzola a manico lungo e uno spray disinfettante per sfregare il fondo del bidone dall’interno verso l’esterno.

Grazie per l’attenzione, ci vediamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!

Summary
Come disinfettare casa dopo una malattia
Article Name
Come disinfettare casa dopo una malattia
Description
Come disinfettare casa dopo una malattia, i migliori consigli
Author
Publisher Name
Rimedi della Nonna
Publisher Logo

Leave a Reply