Integratori alimentari: non solo sport ma anche benessere e salute

Nonostante la crisi che ormai da diversi anni attanaglia l’Italia e praticamente il mondo intero, il settore degli integratori alimentari non conosce ostacoli e nel 2014 ha fatto registrare un’aumento del suo volume d’affari; questo in breve significa che anche nel bel paese siamo molto attenti alla forma fisica ma forse lo siamo di più al benessere in generale, vediamo perchè.

Andando infatti a vedere i dati su questa nicchia di mercato si evince facilmente che i prodotti maggiormente venduti non sono riferibili al miglioramento della performance sportiva, ma sono per la maggior parte riconducibili ad un migliore stato di salute; esistono infatti due diverse tipologie di integratori, quelli come proteine, aminoacidi e creatina, che sono direttamente connessi con le attività sportive, e quelli come vitamine, antiossidanti e coenzima Q10 che dovrebbero apportare giovamento in termini di stato fisico generale e non soltanto a chi pratica esercizio fisico.

Integratori alimentari: ecco quali sono i più venduti

Secondo le statistiche dei principali studi di settore sono le vitamine a farla da padrone, sopratutto integratori multivitaminici, questi prodotti sono solitamente realizzati miscelando i principali micronutrienti essenziali, che sono appunto vitamine e minerali; le loro caratteristiche, essendo coinvolti in centinaia di reazioni metaboliche nell’uomo, vanno dalla regolazione della pressione sanguigna, passando per la prevenzione di alcune patologie anche gravi (vedi infarto nel caso degli acidi grassi) e fino al sostegno delle funzioni cognitive.

Dunque è chiaro come mai siano le vitamine e i minerali ad essere gli ingredienti di base dei supplementi più venduti, le loro applicazioni sono così numerose che se ne auspica l’assunzione anche laddove non vi siano, appunto, attività sportive costanti; inoltre c’è da sottolineare un fattore tutt’altro che secondario, l’organismo dell’uomo non è in grado di sintetizzare autonomamente detti micronutrienti (per questo si chiamano essenziali), e dunque vanno introdotti con la dieta o .

Forse la chiave di volta del successo di detti prodotti, sta proprio nel fatto che non possiamo sintetizzarli, infatti anche se è vero che vitamine e minerali si trovano in quantità elevate in diversi tipi di alimenti, è altrettanto vero che dette tipologie di cibo, frutta e verdura, vengono consumate, nei paesi industrializzati, in quantità evidentemente non sufficienti a soddisfare la richiesta metabolica, ecco quindi una probabile ratio del successo di questi integratori.

La vitamina C, il più famoso dei micronutrienti

Se dovessimo segnalare quale tra tutti i micronutrienti essenziali è quello più conosciuto e consumato, possiamo dire pure a livello mondiale, certamente dovremmo dire che trattasi della vitamina C, anche nota come acido ascorbico; da moltissimi anni ormai le diverse prerogative salutari di questo composto vengono apprezzate ma milioni di persone in tutto il mondo, e non senza ragione. Infatti la vitamina C è direttamente coinvolta con il corretto funzionamento di diversi apparati, e ora vedremo alcune dei suoi principali ruoli:

  • è necessaria per sintetizzare il collagene, questa è una proteina che costituisce i tessuti connettivi come tendini, legamenti e cartilagini, se ne evince dunque l’importanza sia per la normale deambulazione che per la performance sportiva;
  • favorisce l’assorbimento del ferro, un minerale tra i più abbondanti nel corpo e che è connesso con molteplici processi metabolici fondamentali per la vita, uno tra tutti è la produzione dell’emoglobina;
  • sostiene la resistenza dei vasi sanguigni, questo aspetto è determinante per il corretto funzionamento dell’apparato cardio circolatorio, non solo, capillari, vene e arterie in buone condizioni determinano una riduzione dell’incidenza di alcune malattie che possono sfociare in problemi di salute anche molto gravi.

Quelli di cui sopra sono solamente alcuni dei benefici che si possono avere dall’integrazione di vitamina C, ma l’effetto che probabilmente è più apprezzato, e che porta al largo consumo di questo tipo di nutriente, è senza dubbio l’azione antiossidante; si tratta, nel dettaglio, della capacità dell’acido ascorbico di limitare la produzione di radicali liberi, che vengono secreti sia in presenza di intense e costanti attività fisica, e sia a causa di fattori non direttamente correlati con lo sport, vedi per esempio i raggi del sole, l’uso di sigarette e alcool, o ancora l’inquinamento atmosferico.

Prevenire un’accumulo eccessivo di questi radicali è certamente una buona idea visto che sono considerati come uno dei principali fattori dell’invecchiamento dei tessuti, dette piccole ma reattive molecole, sono capaci, grazie ad un elettrone spaiato, di legarsi ad altre molecole denaturandone la funzione fino a provocare un vero e proprio danno cellulare. Ricordiamo però che si parla di prevenire la troppo elevata quantità, infatti è solo in questo caso che detti ossidanti divengono pericolosi, altrimenti sono comunque necessari al corretto funzionamento dell’organismo dell’uomo.

Conclusioni e raccomandazioni sull’uso degli integratori alimentari

Trattandosi appunto di integratori, l’uso di questi prodotto deve essere sempre effettuato nell’ambito della loro unica applicazione che è quella di aggiungere quello che manca laddove la normale alimentazione non riesca a sopperire il quotidiano fabbisogno; ci sono diversi fattori che possono portare un soggetto ad aver bisogno di questi supplementi, ma le principali sono senza dubbio l’attività sportiva intensa, uno stile di vita sbagliato ed una dieta poco varia, in ogni caso comunque è sempre auspicabile il parere del medico curante prima di assumere qualsivoglia prodotto, e sopratutto in presenza di specifiche patologie.

Segnaliamo infine alcuni accorgimenti da prendere quando si decide di acquistare un integratore, e facciamo riferimento sopratutto ai negozi online; esistono ormai migliaia di siti web del settore che vendono altrettanti tipi di prodotti, alcuni conosciuti altri meno; in questo caso è necessario prestare molta attenzione a ciò che si compra e a dove lo si compra, ci sono infatti molti integratori che tali non sono perchè contengono sostanze non permesse dalla legge. Per evitare problematiche del genere è buona norma ricercare recensioni sul venditore e controllare anche che vi siano presenti dati societari e che abbiano un riscontro formale.

Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!

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