Come fare il sapone fatto in casa naturale

Stanchi di comprare saponi chimici? Da oggi potrete scoprire come fare un sapone fatto in casa naturale!

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Preparare in casa il sapone non è difficile e servono soltanto ingredienti: acqua, olio vegetale e soda caustica. Attenzione mentre maneggiate la soda, una sostanza che si presenta sotto forma di cristalli trasparenti e che a contatto con l’acqua ne provoca un immediato innalzamento della temperatura, utilizzate sempre guanti, mascherina e occhiali protettivi. Un sapone fatto in casa è naturale, economico e non presenta controindicazioni: la nonna vi spiegherà come fare il sapone fatto in casa con il metodo a freddo, il risultato sarà il vero sapone di Marsiglia.

Se è la prima volta che fate in casa il sapone provate a dimezzare le dosi d’acqua, soda e olio d’oliva, il sapone arriverà prima alla fase del nastro. Utilizzate senza problemi le quantità indicate se volete ottenere una buona scorta di sapone, così da doverlo preparare soltanto due o tre volte all’anno, in base alle necessità. Durante la preparazione del sapone fatto in casa aprite le finestre per dare aria alla stanza e se potete accendete la cappa della cucina. Infine, se ne avete la possibilità, durante primavera o estate preparate il vostro sapone naturale fatto in casa all’aperto.

Volete far giocare i vostri bambini col sapone? Leggete la guida della Nonna per le bolle di sapone fatte in casa

Cosa serve per preparare il sapone fatto in casa

Gli ingredienti per il sapone fatto in casa sono i seguenti:

  • 1kg di olio d’oliva
  • 313g d’acqua
  • 134g di soda caustica

Per preparare il piano di lavoro e restare puliti avrete bisogno di:

  • fogli di giornale
  • un paio di guanti
  • una mascherina

Per pesare gli ingredienti vi serviranno:

  • una bilancia digitale da cucina
  • un contenitore usa e getta per pesare la soda
  • un bicchiere per pesare l’acqua

Per fare il sapone gli accessori sono:

  • un becher in vetro pyrex
  • un catino
  • una bacchetta di vetro
  • una pentola in acciaio inox
  • un termometro a immersione
  • un frullatore a immersione

Infine, per far riposare il sapone e per prepararlo all’uso, vi serviranno:

  • uno o più stampi di silicone o contenitori di plastica
  • fogli di carta
  • una vecchia sciarpa o coperta
  • cartoncino o compensato

Procedimento

Per prima cosa bisogna preparare l’ambiente: ricoprite col giornale pavimento e piano di lavoro, mettetevi i guanti e la mascherina, poi passate a pesare con la bilancia digitale l’acqua e la soda nei due contenitori o bicchieri diversi (per pesare la soda potreste voler usare un contenitore usa e getta per non rischiare).

Versate poi l’acqua nel becher in vetro pyrex e mettetelo nel lavello o in un catino, poi iniziate a versare piano piano la soda nell’acqua mescolando con la bacchetta di vetro: osserverete come il calore innescato dalla reazione chimica sarà sprigionato molto rapidamente.

Adesso pesate l’olio e versatelo nella pentola di acciaio inox (badate bene, non di alluminio, il contatto con la soda potrebbe causare guai): questa sarà la vostra base per il sapone fatto in casa. Accendete il fornello a fuoco lento e iniziate a far riscaldare l’olio, fino a che non raggiunge i 44 gradi. Ora dovrete portare alla stessa temperatura la soda: versate acqua fredda nel lavello o nel catino – e non nel contenitore della soda – e misurate la temperatura. Se nel frattempo l’olio si è un po’ raffreddato, riaccendete la fiamma e riportatelo a 44 gradi.

Una volta ottenuta egual temperatura versate la soda nell’olio e mescolate col frullatore a immersione, fino a quando il liquido della pentola non avrà raggiunto una consistenza simile ad una crema: significa che il sapone ha raggiunto la fase del nastro.

A questo punto versate questo composto negli stampi o in un contenitore di plastica come potrebbe essere un vasetto di yogurt, coprite con fogli di carta e con una sciarpa, lasciando riposare per 48 ore a temperatura ambiente. Toglietelo quindi dagli stampi e tagliatelo, ma attenzione: dovrete lasciar passare dalle 4 alle 6 settimane prima di poterlo usare, nel frattempo lasciatelo riposare a temperatura ambiente sul cartoncino o sul compensato, in un luogo ben areato.

Se avete seguito con cura tutti i passi avrete tra le mani 1,3Kg di sapone fatto in casa all’olio d’oliva, potrete usarlo per le pulizie o per il bucato ed è un sapone privo di profumazioni, per evitare qualsiasi rischio di allergia. Se volete dargli un profumo, quando avete raggiunto la fase del nastro aggiungete pure 25-30 gocce di olio essenziale alla lavanda o al limone, magari con un composto di amido di mais (o maizena) per fissare le essenze e per far durare il profumo del sapone più a lungo. Questo sapone si conserva senza problemi per oltre un anno.

Se non volete acquistarli, ecco come fare da soli un olio essenziale al limone

Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!

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