Il matrimonio era visto come il coronamento di tutta la vita. Se non avveniva per amore capitava spesso che venisse contratto tra famiglie per interessi ma in ogni caso era l’affetto più che la passione che legava i due coniugi, intenti come dovevano essere a sfamare una prole numerosa e a dividere le fatiche di una vita semplice e povera che comportava più momenti di sacrifici e di privazioni che di felicità. La donna nella remissiva funzione che le attribuiva la società era spesso relegata in casa a badare ai figli ma questo compito a volte era sublimato dalla sua capacità di badare all’economia domestica con la giusta oculatezza e perizia, il che la rendeva una compagna preziosa negli anni.
Piuttosto che un bel niente, marito che non ci vede, marito che non ci sente. Invito a non fare troppo le schizzinose rivolto alle ragazze da marito: rimanere signorine era un’onta ancora più grave per la cultura contadina che accontentarsi di un marito non proprio perfetto.
Amore passa il guanto e l’acqua gli stivali. Ciò che Virgilio avrebbe detto con Amor Vincit Omnia
Non si pigliano se non si assomigliano. Cioè moglie e marito si scelgono in base a delle somiglianze di carattere.
I guai della pentola li sa solo il cucchiaio che li mescola. Invito a lavare i panni sporchi in casa cioè a non far conoscere al di fuori delle mura domestiche i guai familiari perchè più che soluzioni ci si attira scherno.
Prendila bella e prendila per niente, che con la bella ti fai contento. Cioè una moglie, se bella, poteva essere accettata anche senza dote, perchè ci si poteva accontentare della bellezzza. E c’era anche chi diceva ‘i difetti della fidanzata si nascondono con la dote’.
Chi vuole la ragazza accarezza la mamma. Cioè è furbizia contadina cercare i favori della suocera perchè sia compiacente nel lasciare un po’ più di libertà alla figlia.
Uno tace e l’altro ascolta. Si dice di quando due innamorati si accontentano di guardarsi negli occhi senza bisogno di parlarsi.
Campare d’aria e d’amore. Come due innamorati che sono paghi solo della loro relazione e non sentono bisogno d’altro.
Se puoi uccidere col miele, a che ti serve il veleno? Detto dei rapporti amorosi, spesso dolce-amari.
Portare l’acqua con le orecchie. Detto di un innamorato che farebbe di tutto per la donna amata, anche offrirle le orecchie come brocca per l’acqua.
La moglie è mezzo pane. Nell’economia di una famiglia una buona moglie è necessaria alla prosperità quanto il marito.
Chi ha denaro conta, chi ha una bella donna canta. La vera felicità la può dare solo una donna bella e non i soldi.
La ragazza che ha la dote non deve fare la muffa in casa. Quando una ragazza ha la possibilità di sposarsi perchè la famiglia la può fornire di dote, non deve attendere a lungo.
La tavola e il letto mantengono l’affetto. Il marito o la moglie si prendono per la gola o…
Moglie e buoi dei paesi tuoi. Ma anche ‘moglie e ronzino pigliali dal vicino’. Proverbio che mette in guardia dal contrarre matrimonio con persone che non siano della stessa identità culturale per non trovarsi poi a creare una famiglia senza alcun timoniere.
La figlia quando è maritata tutti la vogliono. Quando una cosa è fatta, allora molti se ne attribuiscono il merito come quando si è trovato un marito a una figlia che nessuno voleva e solo dopo che il matrimonio è stato celebrato si trovano dei pretendenti che però prima si guardavano bene dal presentarsi.
Chi si sposa per dote sposa guai e continua lite. Chi non si sposa per amore ma solo per interessi non può avere un’unione stabile e rispettosa.
Nessuno si piglia se non si rassomiglia. Altra versione di ‘badile sposa zappa e zappa sposa badile’. Nei matrimoni si sposano persone che si somigliano o che comunque condividono parecchi aspetti del carattere.
Proverbi senza spiegazioni
Prima di chiudere questo articolo, vi lasciamo anche una carrellata di proverbi senza la spiegazione: la Nonna ritiene che non ce ne sia bisogno, che siano autoesplicativi.
- Le consolazioni del marito sono due: quando si porta a casa la moglie e quando la portano via.
- Sereno d’inverno, nuvolo d’estate, amore di donna e carità di frate: sono quattro cose a cui non si deve badare.
- La donna bella nasce maritata.
- Ama chi ti ama se vuoi avere piacere, perchè amare chi non ti ama è tempo perso.
- Chi mal si marita non esce mai di fatica.
- La donna è come la castagna, fuori è buona e dentro nasconde la magagna.
- Chi non sa cosa siano malanni e doglie prenda marito o prenda moglie.
- Chi si marita tra i parenti, o corta vita o lunghi stenti.
- Chi si marita per amore, di notte ha piacere di giorno ha dolore.
- Tra moglie e marito non mettere il dito.
- Al molino e alla sposa manca sempre qualche cosa.
- Innanzi il maritare abbi l’abitare.
- Ogni casa ha la sua croce.
- Quando il capo è caduto la famiglia è perduta.
- Tre cose rovinano la famiglia: moglie giovane, legna verde e pane caldo.
- Occhio non vede, cuore non duole.
- Pizzicotti e baci non fanno buchi.
- L’amore antico non fa ruggine.
- Se te la pigli troppo bella devi farle da sentinella.
- Un prete per campanile e una donna per focolare.
- Chi vuole una bella famiglia cominci da una figlia.
Grazie per l’attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!