La genziana è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Gencianáceas, ed è una pianta che raggiunge un’altezza massima di 1,2 metri. Le foglie sono verdi e ovali, quelle in alto sono grandi mentre quelle che si trovano sulla base sono combinate in una rosetta. I fiori sono di colore giallo o arancione e la loro fioritura ha inizio i primi giorni d’estate. Per quanto riguarda i frutti, le bacche terminano in una punta conica e i loro semi sono di forma alata. La radice della genziana è lunga e carnosa.
Storia
Il suo nome deriva probabilmente da Genzio, re dell’Illiria, che fu lo scopritore delle sue virtù medicinali. La genziana era molto popolare tra i Romani, e la sua diffusione ebbe inizio quando vennero scoperte le sue proprietà naturali per curare disturbi intestinali e contro i vermi. Anche Plinio il Vecchio, nell suo libro di Storia Naturale, affermò che questa erba è considerata un buon antidoto al veleno dei serpenti. Nel XIV secolo, la genziana venne utilizzata per purificare il fegato, e in Germania nel XVI secolo fu raccomandato di masticare pezzi di genziana per rafforzare il sistema digestivo. Attualmente, la genziana viene utilizzata sia nel mondo della medicina naturale in cucina come ingrediente di base in antipasti e amari come l’Angostura.
Proprietà curative della genziana
La radice della genziana è amara come la picrina e ricca di sostanze glicosidi (gentiopicrin, genciomarina e genciina). Contiene anche vari zuccheri e pectina. A causa della sua radice amara ha un’azione che stimola la secrezione delle ghiandole digestive. Per questo motivo aiuta la lotta contro l’anoressia e aiuta la digestione.
La genziana può anche essere utile per alleviare la gastrite cronica, che si presenta con scarsa secrezione di succhi gastrici, e la flatulenza. Per quanto riguarda i casi di convalescenza da una lunga malattia, essa esercita anche un controllo efficace.
La genziana ha effetti coleretici, ossia benefici per il fegato e la cistifellea, in quanto stimola la secrezione della bile e lo svuotamento nel duodeno.
Se una persona cade da una grossa altezza e le ferite raggiungono importanti organi interni in cui il sangue ristagna, si può trovare sollievo con un infuso di radici di genziana, perché aiuta a diffondere il sangue stagnante.
Recentemente è stato scoperto che la radice di genziana cotta rafforza il sistema immunitario contro le infezioni a causa di un aumento dei leucociti, e ciò rappresenta un grande aiuto per prevenire raffreddore e influenza.
La genziana può essere usata esternamente come lozione per capelli, infatti promuove la crescita dei capelli e inibisce lo sbiancamento della pelle.
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