Mini Guida: Coltivare le Piante d’appartamento

Foto Tratta da: http://www.florablog.it/

Per determinare se possiamo far crescere delle piante nel nostro appartamento, dobbiamo valutare, oltre al tipo di pianta, l’ambiente dove verrà collocata e le sue caratteristiche. Se decidete di posizionare delle piante in appartamento, dovete mettervi da subito in testa che anche la pianta meno problematica, avrà bisogno di molte cure e di tanto “amore”. Ricordate che una pianta è un essere vivente che richiede attenzione costante.

Questo non significa che avrà bisogno di essere innaffiata ogni giorno o sarà necessario mettere del fertilizzante per tutto l’anno; significa che dovrete dare alle vostre piante un regolare monitoraggio dello loro stato, e seguire una serie di regole base per la loro cura.

La scelta delle nostre piante d’appartamento sarà condizionata da due fattori importanti: luce e umidità. Quasi tutti le composizioni di piante al coperto hanno bisogno di molta luce (ma non di luce diretta, ma di avere una fonte di luminosità. La luce diretta è dannosa per molte piante). Quindi, prima di acquistare una pianta d’appartamento, è necessario essere chiari su una domanda fondamentale: dove posso mettere la pianta in casa per ricevere abbastanza luce e per rimanere al fresco e in un ambiente sano?

Abbiamo detto che l’umidità e la luce sono fattori fondamentali, ma ci sono molti altri fattori da considerare per far crescere la pianta in modo sano, e con un aspetto gradevole. Altri fattori, come l’irrigazione, la fertilizzazione, la temperatura della casa, sono necessari per prendersi cura delle nostre piante d’appartamento.

Oggi parleremo nel dettaglio di tutti i fattori da prendere in considerazione, per facilità vi riepilogo in un elenco qui sotto:

  • Trapianto di piante d’appartamento;
  • Piante da appartamento luce;
  • L’umidità per le piante d’appartamento;
  • La temperatura per le piante d’appartamento;
  • Concimare le piante d’appartamento

Trapianto di piante d’appartamento

Perché dovremmo trapianto e quando? Abbiamo trapiantato una pianta quando le radici sono troppo strette nel piatto e non può svilupparsi in modo corretto? Per scoprire se la pianta è in quella situazione, afferra la base del fusto delle piante e poi girare sopra una vaschetta o una pentola; se molte radici sono senza terra, è il momento di trapiantarla. Il miglior periodo, per trapiantare, è in primavera, perché in quella stagione la pianta entra in un periodo di crescita, e l’aderenza nella nuova situazione sarà ottimale.

  • La prima cosa da fare è scegliere un vaso di argilla o di plastica, che abbia un diametro leggermente più grande rispetto a quello vecchio (circa da 2 a 4 cm al Max.).
  • Mettente nel fondo del nuovo vaso, della ghiaia e delle palline gelatinose per piante, così da ottenere un ottimo “posto” per le piante che trapianteremo.
  • Aggiungete del Compost su tutto il perimetro del nuovo vaso. Per approfondimenti sul Compost consiglio la lettura di: il Compostaggio – su Giardinaggio.it. Il Compost dovrà essere ben stretto con la mano sul bordo, così da evitare delle sacche d’aria e permettere al compost di rimanere in contatto con le radici.
  • Ricordate che per una pianta appena trapiantata è consigliato di aspettare almeno un mese prima di aggiungere fertilizzante.

L’articolo continua alla pagina seguente!

2 Comments

  1. Interno 21 Ottobre 2014
    • Nonna 22 Ottobre 2014

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