Canditi all'arancia della Nonna

Canditi all’arancia della Nonna

I canditi all’arancia si possono usare per condire panettoni, decorare torte e crostate oppure da mangiare così come sono, vi dico che da quando ho imparato a farli in casa non smettiamo più di usarli, perchè la differenza di gusto con quelli industriali è abissale, oltre al fatto che contengono molti Solfiti e sostanze conservanti.

Ingredienti:

  • scorze di arancia bio a piacere (vi consiglio minimo di quattro arance)
  • acqua pari peso alle scorze di arancia ammorbidite
  • zucchero pari peso alle scorze arancia ammorbidite

Procedimento:

Prendete le arance e lavatele bene sotto acqua corrente, asciugate bene e tagliate la buccia dell’agrume della dimensione che preferite, mettetele dentro ad una ciotola con acqua abbondante e lasciatele in ammollo, ci devono restare dai 4 ai 6 giorni ad una temperatura ambiente, non coprite con plastiche o altro, basterà lo Scottex; questo procedimento serve a togliere l’amaro dalle bucce.

A questo punto potete preparare le scorze di arancia candite.

Sgocciolate le bucce e pesatele, mettetele in un tegame largo ed aggiungete acqua e zucchero pari peso delle bucce.

Fate bollire a fuoco dolce per circa 15 minuti per far assorbire l’acqua e per far caramellare i canditi.

Infine disponete i canditi su un vassoio lasciandole distanziate.

Buon appetito!

Canditi all'arancia della Nonna

Conservazione:

Le scorzette candite vanno conservate in un contenitore ermetico ben chiuso per preservarne il sapore e la consistenza e si conservano fino ad 1 anno…. in casa nostra finiscono molto prima hahahahahhaha.

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Canditi all'arancia della Nonna
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