Le 3 vitamine necessarie d’inverno e come assumerle

Ormai è ampiamente riconosciuto e dimostrato che assumere determinate vitamine è un vero e proprio toccasana per il benessere della propria salute, ma anche per il benessere di pelle e capelli. Purtroppo, oggigiorno, a causa dei ritmi impossibili della vita, in molti sono costretti a seguire una alimentazione sregolata, povera di vitamine. Purtroppo, questa non è una buona abitudine, specie per chi ha intenzione di salvaguardare la bellezza dei propri capelli. In poche parole, è di fondamentale importanza prestare attenzione alla propria alimentazione, mangiando cibi ricchi di vitamine, piuttosto che puntare solo ed esclusivamente su prodotti chimici.

Vitamina D

Recenti studi universitari hanno dimostrato che la vitamina D può determinare, in determinate circostanze, la crescita di nuovi follicoli. In poche parole, questo significa che ingerire la vitamina D potrebbe favorire la nascita di nuovi capelli e, di conseguenza, rinforzare la propria chioma. Pertanto, potrebbe essere particolarmente utile per tutti coloro che soffrono di perdita eccessiva di capelli. Ma la vitamina D dove si trova? Ebbene, si tratta di una vitamina che viene assorbita dal corpo umano anche tramite esposizione alla luce solare. Questo logicamente avviene durante i mesi estivi o in primavera, durante i mesi invernali, invece, è consigliabile integrare nella propria alimentazione tutti quegli alimenti che sono ricchi di questa particolare vitamina: funghi, burro, carne di fegato, olio di fegato di merluzzo, formaggi, tonno, sgombro e molti altri ancora.

 

Vitamine del gruppo B

Tra le vitamine più importanti, vi sono sicuramente le vitamine del gruppo B, indispensabili per la produzione di energia, combattere lo stress e rafforzare il sistema immunitario. Anche questa vitamina, inoltre, è particolarmente utile anche per il benessere dei capelli delle persone. Ogni vitamina facente parte di questo gruppo, ha la sua funzione specifica. Ad esempio, la vitamina B1, presente principalmente nella frutta secca, è una valida alleata contro l’insonnia e l’irritabilità. La vitamina B3, invece, svolge un’importante funzione protettiva per la cute, particolarmente esposta al freddo durante la stagione invernale, e quindi soggetta alle irritazioni. Essa si trova particolarmente nella carne bovina e nel frumento. La vitamina B5, presente nei cavolfiori, nelle uova, nelle patate e nei piselli, stimola la produzione di anticorpi, per difendersi dai malanni stagionali.

Vitamina C

Si tratta di una vitamina essenziale per prevenire l’influenza ed il raffreddore, nonché per agire sui primi sintomi dei malanni che puntualmente affliggono tantissime persone ogni anno. Inoltre, essa è un ottimo antiossidante naturale, che permette di espellere le tossine e aumentare la produzione di collagene. Tuttavia, proprio durante l’inverno che se ne ha più necessità, si tende ad assumere meno acido ascorbico. Questo, perché non si assumono regolarmente alimenti che ne contengono una quantità ottimale (in particolare frutta estiva, come fragola e kiwi, oppure agrumi). Inoltre, bisogna considerare che la vitamina c tende a volatilizzarsi in maniera rapida, a contatto con la luce oppure a seguito della cottura. Proprio per questo, è preferibile mangiare gli alimenti che la contengono crudi o al massimo centrifugati, avendo cura di conservarli lontano da fonti di luce o calore.

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