Come pulire i carciofi

Come pulire i carciofi i trucchi della nonna

I carciofi favoriscono la digestione, la diuresi e la funzionalità del fegato. Questi sono solo alcuni dei benefici dei carciofi. Scoprili tutti!!

Il carciofo (Cynara scolymus) è una pianta coltivata prevalentemente nelle regioni mediterranee, di cui la principale produzione a livello mondiale avviene proprio in Italia. La parte della pianta utilizzata in cucina, botanicamente, è il bocciolo del fiore.

Sapete qual’è la stagione dei carciofi?

  • La stagione dei Carciofi è da novembre a maggio e in questi mesi si possono trovare due varietà di Carciofo: i Carciofi Spinosi Invernali, presentano capolini più piccoli e, eccetto per quello che riguarda le ricette tradizionali regionali, vengono solitamente utilizzati per i prodotti surgelati e quelli inscatolati. I Carciofi Spinosi più famosi sono sicuramente lo Spinoso Sardo, lo Spinoso di Liguria e lo Spinoso di Palermo, e i Carciofi Non Spinosi Primaverili sono caratterizzati da un capolino più sviluppato e solitamente vengono coltivati nelle aree costiere dell’Italia centro-settentrionale. La loro produzione è molto più pregiata, per cui vengono solitamente venduti freschi nei supermercati, presso i fruttivendoli e nei mercati. I Carciofi Non Spinosi più famosi sono il Violetto di Toscana Primaverile, il Precoce di Chioggia, il Violetto di Catania e il Violetto di Provenza.

Come riconoscere un carciofo di buona qualità da uno più scadente:

  • Prima di acquistare i Carciofi è importante effettuare alcune piccole verifiche. Innanzitutto il colore dev’essere uniforme, altrimenti significa che il Carciofo non è di qualità. Per quanto riguarda la consistenza invece, il Carciofo dev’essere sodo sia nella parte dove ci sono le foglie, sia per quanto riguarda il gambo. Quest’ultimo dev’essere lungo e duro, inoltre deve avere le foglie scure. Le punte invece devono essere chiuse.

Prima di pulire i carciofi

  • Prima di iniziare con la pulizia è bene avere un paio di accortezze; innanzitutto dovrete preparare una ciotola colma di acqua e aggiungerci il succo di un limone. Una volta puliti dovrete immergerli in questo composto fino al momento di utilizzarli, in modo che non si scuriscano e diventino neri. Inoltre il Carciofo tende a macchiare per cui è importante, prima di pulirlo, strofinarsi le mani con del limone oppure indossare dei guanti.

Puliamo i carciofi

  • Iniziate eliminando le punte, tagliando a circa 2-3 centimetri dalla parte superiore. Procedete eliminando le foglie esterne più dure, sfogliando il Carciofo fino ad arrivare alle foglie più morbide. Ora passate al gambo, eliminando la parte finale più dura. Rimuovete anche le eventuali spine presenti poi, aiutandovi con uno spelucchino per verdure, eliminate la parte esterna più fibrosa.
  • Procedete eliminando la barba, ovvero la peluria che si trova all’interno. Se volete preparare dei Carciofi interi vi basterà semplicemente allargare leggermente le foglie e scavare l’interno con un cucchiaio o uno scavino. Se invece volete preparare una ricetta che prevede l’utilizzo di Carciofi tagliati, iniziate dividendolo a metà. Con un coltello affilato eliminate la peluria interna e procedete tagliandolo come preferite. Una volta eliminata la barbetta centrale e tagliato nel modo che preferite, disponeteli immediatamente nella ciotola con acqua e limone che avrete preparato in precedenza e lasciateli in ammollo fino al momento di utilizzarli.

Summary

Leave a Reply